Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (5 dicembre) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Immigrazione in Alto Adige

La Giunta provinciale ha avviato l'analisi, sulla base di una relazione dell'assessora competente Luisa Gnecchi, della situazione dell'immigrazione in Alto Adige per precisare gli ambiti nei quali la Provincia dovrà intervenire con apposite misure "volte ad agevolare l'inserimento dei cittadini extracomunitari e nel contempo a risolvere aspetti critici e ad evitare abusi", ha sottolineato il presidente Durnwalder. La Giunta prenderà in esame i vari problemi - dall'assistenza sociale all'inserimento scolastico, dalla situazione abitativa ai futuri finanziamenti di iniziative - per giungere a gennaio ad un piano di intervento adeguato, ha annunciato Durnwalder. "Vogliamo agire con giustizia, correttezza e senza lasciare spazio a speculazioni politiche", ha concluso Durnwalder.

Donà direttore sanitario dell'AS di Bolzano

La Giunta ha nominato il dottr Günther Donà, attuale primario di Geriatria all'ospedale regionale di Bolzano, nuovo direttore sanitario dell'AS bolzanina dal 2006. Resterà in carica per circa un anno, ha detto il presidente Durnwalder, fino al varo della riforma sanitaria che comporterà l'istituzione dell'Azienda sanitaria unica. Nel curriculum del primario Donà, meranese, classe 1951, figurano tra l'altro anche la responsabilità medica del Centro di degenza Firmian e di sette case di riposo e centri di degenza nei comuni di Bolzano e Castelrotto.

Progetti di edilizia scolastica

Nel programma provinciale di edilizia scolastica la Giunta ha deciso di inserire nuovi progetti che interessano 16 Comuni per un contributo complessivo di 27 milioni €. I progetti approvati riguardano la costruzione di nuove scuole o l'ampliamento di quelle attuali. Tra questi risultano la realizzazione del centro scolastico di Lana (scuola elementare italiana e palestra) e i lavori alla elementare Dante di Bolzano. Nel programma di edilizia scolastica, ha precisato Durnwalder, non rientrano le scuole materne poiché i finanziamenti non sono sufficienti. Per quanto concerne le scuole di musica, saranno ancora evase sulla base del vecchio programma le pratiche inoltrate entro il 1° dicembre 2005, mentre le domande successive potranno essere finanziate solo in parte o non ottenere alcun finanziamento, alla luce delle disponibilità.

Film sull'Alto Adige sito economico

Con la realizzazione di un film la Giunta intende rafforzare il marketing territoriale dell'Alto Adige come destinazione economica all'avanguardia. Il filmato intende presentare la localizzazione economica altoatesina, con i suoi molti punti di forza, per favorire l'insediamento in Alto Adige di aziende extraprovinciali di livello. Il film, specifica l'assessore Werner Frick, "dovrà essere un biglietto da visita audiovisuale dell'Alto Adige come location economica e contribuire a posizionare la nostra provincia anche sul mercato delle destinazioni economiche attrattive."

Panificatori e licenze

La Giunta ha discusso, nel quadro del nuovo ordinamento dell'artigianato, delle possibilità di adeguare l'esercizio dell'attività dei panificatori altoatesini. Si vogliono in particolare valutare le eventualità, sulla base delle nuove esigenze del mercato, di consentire la panificazione anche la domenica e di rivedere le modalità di rilascio della licenza (competenze alla Provincia o al Comune?) al panificatore interessato. La Giunta dovrà analizzare vari aspetti e possibili distinzioni per una futura liberalizzazione - impresa piccola e grande, impresa a conduzione familiare, dimensione necessaria per la nuova licenza, Comune a vocazione turistica o meno - anche attraverso la discussione con le categorie economiche e sindacali coinvolte e con il Consorzio dei Comuni. Successivamente si arriverà alla nuova definizione dell'attività del panificatore. L'assessore Frick è stato incaricato di allacciare i contatti necessari: "Nostro obiettivo è quello di adeguare meglio l'attività del panificatore alle nuove richieste del consumatore", spiega Frick, che punta a garantire anche in futuro la qualità dei prodotti da forno ma anche il servizio alla popolazione attraverso le tradizionali imprese familiari.


Restauro beni con il Lotto

Con una parte dei proventi dal gioco del Lotto assegnati dallo Stato alla Provincia, la Giunta ha deciso di restaurare la chiesa di San Domenico e il chiostro dei convento dei domenicani situati in piazza Domenicani a Bolzano. L'importo che la Provincia mette a disposizione è pari a circa 260mila €: 100mila € al Comune cui spetta il restauro del chiostro e 160mila alla Parrocchia del Duomo (chiesa di San Domenico) per i lavori di risanamento della chiesa.

Difesa civica e tutela dei minori

La Giunta ha approfondito la questione della tutela pubblica dei minori (la cosiddetta "difesa civica dei giovani") e ha richiesto ulteriori chiarimenti sul piano giuridico prima di decidere definitivamente se insediare tale strumento presso la Difesa civica provinciale oppure se istituire un organismo autonomo. In particolare, per chiarire ogni problema giuridico in tema di competenze (che comprendono tra l'altro proposte di legge, compiti amministrativi ma anche controlli), verrà chiesto un parere all'Ufficio legale sulle possibilità di coinvolgimento delle associazioni e su un eventuale loro status giuridico di rappresentanza ufficiale degli interessi dei giovani. Pareri saranno richiesti anche ai gruppi politici e al Consorzio dei Comuni. 

Trasformazione in maso chiuso 

La Giunta ha deciso che la legge sul maso chiuso sarà modificata per evitare ogni possibile speculazione legata alle dimensioni e alla collocazione dell'azienda agricola: per ogni richiesta di trasformazione di una proprietà in maso chiuso sarà infatti ribadito il requisito indispensabile della presenza di una unità colturale minima - pari a 4 ettari in verde agricolo e 2 ettari a frutteto/vigneto - per poter autorizzare tale trasformazione.

Piani paesaggistici

La Giunta ha approvato i piani paesaggistici modificati dei Comuni di Appiano e Lana, raggiungendo un compromesso sui diversi punti in discussione.

Viabilità sull'Alpe di Siusi

La Giunta ha deciso di modificare orari e indicazioni di accesso in auto all'Alpe di Siusi, andando incontro alle richieste del comune di Castelrotto. Verrà rimosso l'attuale semaforo e saranno sostituite le tabelle esistenti (per una migliore efficienza e immagine del servizio) in località San Valentino. Le nuove e più semplici tabelle recheranno la nuova regolamentazione, che d'ora in poi vieta ai non aventi diritto di transitare da San Valentino a Compaccio dalle 9 alle 17 in estate e anche in inverno (finora era alle 16). La salita in auto sull'altopiano è pertanto consentita fino alle 9 e dopo le 17 e solo fino al raggiungimento della capacità massima dei parcheggi Spitzbühel e Compaccio. Il comune di Castelrotto ha fatto presente che in un anno solo 8 volte i parcheggi erano già pieni prima delle 9. "Verificheremo se le modifiche portano ai risultati annunciati, in caso contrario siamo pronti a ripristinare il semaforo", ha specificato Durnwalder.

Golf a 18 buche a Braies

La Giunta ha approvato la valutazione dell'impatto ambientale per la costruzione di un campo da golf a 9 buche nel comune di Braies, ma condizionato a un impegno scritto dei proponenti secondo cui entro due anni l'impianto sarà portato a 18 buche, standard minimo essenziale per l'organizzazione di tornei. "Senza questa garanzia il campo a 9 buche non viene costruito", ha sottolineato Durnwalder.

Smaltimeno rifiuti differenziati

La Giunta ha deciso di modificare il regolamento di esecuzione relativo alla tariffa per la gestione dei rifiuti urbani. La quantità di rifiuti per persona è abbassata da 40 kg a 30 kg all'anno e al Comune di Bolzano è stato concesso un periodo di tempo fino al 30 giugno 2006 per determinare la tariffa-base per le utenze domestiche in base al numero delle persone che occupano l'abitazione e alle unità occupate. "Il Comune di Bolzano - ha sottolineato Durnwalder - determina le tariffe sulla base della superficie e non della quantità di rifiuti prodotta, un principio non rispondente spesso alla realtà quotidiana dei cittadini."

Pianta provinciale delle farmacie

La Giunta ha rivisto e approvato la pianta organica provinciale delle farmacie. Delle 123 finora approvate, 107 erano quelle effettivamente in funzione. Con la revisione - che comprende lo stralcio di alcune sedi non attivate e l'ingresso di nuove farmacie autorizzate - la pianta organica aggiornata dell'Alto Adige conta su 125 farmacie. Parere favorevole è stato dato all'istituzione di una nuova o di una ulteriore farmacia nei comuni di Aldino, Barbiano, Appiano, Gais, Laion, Laives, Luson, Montagna, Naz-Sciaves, Val di Vizze, Renon e Funes. Le sedi stralciate dalla vecchia pianta organica riguardano Brennero, Fortezza, Martello, Villabassa, Perca, San Pancrazio, Terento, Trodena e Ponte Gardena. In alcuni di questi Comuni viene istituito un dispensario farmaceutico. Nel nuovo piano trovano conferma le sedi farmaceutiche vacanti di Campo Trens, Curon, Meltina, Sluderno e Senales. La Giunta ha dato invece parere negativo alla richiesta di istituire una nuova o ulteriore farmacia nei comuni di Caldaro e Chiusa (non è raggiunta la popolazione necessaria per la seconda farmacia), Magrè (verrà istituito un dispensario), Nalles e Villandro.

Premio per pazienti psichiatrici lavoratori

La Giunta ha determinato il premio mensile di operosità per pazienti psichiatrici, uno stimolo alla terapia comportamentale e occupazionale. Gli importi sono rispettivamente di 55 €, 136 € e 217 € mensili a seconda della continuità lavorativa e dell'impegno del paziente, come accertato da una specifica commissione. I lavori dei pazienti in cura vengono svolti negli alloggi protetti e nelle strutture riabilitative (giardini, guardaroba, mensa, magazzini, archivio, ecc.)


(Autore: pf)

(PF)