Contenuto principale

Comunicati stampa

Difesa Civica | 09.05.2013 | 13:32

Presentata la Relazione sull'attività 2012 della Difesa civica

3.397 persone si sono rivolte a questa istituzione nel 2012; aumentano le contestazioni in materia tributaria e nell'ambito dell'assistenza sociale. Vezzali: "La relazione dimostra il consistente lavoro della Difesa civica ed é una buona fonte di informazione per la pubblica amministrazione".

La presentazione della relazione a presidente e consiglieri.ZoomansichtLa presentazione della relazione a presidente e consiglieri.

Nel 2012 è aumentato del 14% il numero delle persone - 3.397 in totale -  che si sono rivolte alla Difesa civica della provincia di Bolzano per risolvere un contenzioso con la pubblica amministrazione: è quanto emerge dalla Relazione 2012 della Difesa civica, presentata questa mattina in Consiglio provinciale dalla Difensora Burgi Volgger (disponibile anche alla website www.difesacivica-bz.org).

Rispetto al 2011, 412 cittadini e cittadine in più hanno chiesto l'aiuto di Volgger e il suo team di giuriste: sono state aperte 830 nuove pratiche, mentre 2.567 casi si sono risolti in maniera informale. Come ha spiegato la stessa Volgger nella presentazione al presidente Maurizio Vezzali e ai consiglieri, che ha preceduto quella alla stampa, sono aumentate del 41% le contestazioni in materia tributaria, e un aumento importante, + 36%, si è verificato anche nell'ambito dell'assistenza sociale, con numerose richieste in merito alle diverse forme di sostegno sociale. Diretta conseguenza della crisi economica è la crescente preoccupazione per il posto di lavoro, in particolare tra i disoccupati di mezza età: "Ci sono 2.730 persone in questa situazione", ha spiegato Volgger, "e per loro è molto più difficile trovare un lavoro che per i giovani, tanto che alcuni di essi mi hanno chiesto di attivarmi non per risolvere un contenzioso, ma per trovare loro un'occupazione, lamentando di trovare porte chiuse presso le imprese".

Con il 30% dei casi che li riguardano, i Comuni rimangono gli enti con i quali cittadine e cittadini hanno avuto più contenziosi, seguiti dall'amministrazione provinciale (20%), da casi di diritto privato (11%), Stato e servizi privatizzati (9%), Azienda sanitaria e Giurisdizione (7% ciascuno), IPES (6,5%), Comunità comprensoriali (6%). In quanto ai contenziosi con i Comuni, Volgger ha sottolineato che per lo più riguardano la materia urbanistica, e che dove i sindaci si premurano di convocare le parti (il cittadino che promuove un cantiere e i suoi vicini) prima di dare un'autorizzazione a certi lavori, i reclami si riducono considerevolmente: "Esemplare in questo senso è il comune di Cornedo". Nella relazione si sottolineano anche i progressi in termini di ascolto dei cittadini da parte della pubblica amministrazione e gli sforzi fatti per ridurre le lungaggini amministrative, in primis con i servizi online.

Complessivamente, si sono rivolte alla Difesa civica circa 6,5 persone ogni mille. Tra i cittadini più attivi ci sono gli abitanti dei comprensori di Bolzano e della Valle d'Isarco (9 su mille), mentre il minor numero di reclami - 3 su 1.000 abitanti - è stato registrato tra gli abitanti del comprensorio dell'Alta Valle Isarco. Nel 53% dei casi l'utenza ha preso contatto telefonico; il 35% degli utenti ha preferito un primo contatto personale, presso la sede della Difesa civica a Bolzano o nelle sedi distaccate di Bressanone, Brunico, Merano, Silandro, Vipiteno, Egna, nelle valli ladine e presso gli ospedali di Bolzano, Bressanone Brunico e Merano. Più della metà delle istanze scritte (che sono il 12% del totale) sono state presentate online.

"Il 78% dei casi trattati ", ha detto Volgger, "ha avuto un esito soddisfacente per i ricorrenti: per metà di essi è stato possibile convincere i cittadini della correttezza dell'operato dell'amministrazione, per l'altra metà gli uffici che avevano agito in maniera non legittima hanno accolto le argomentazioni della Difesa civica. Nel 19% dei casi, invece, le autorità sono rimaste sulle proprie posizioni o non è stato possibile convincere i ricorrenti della loro correttezza".

La relazione è stata apprezzata dai consiglieri: Sigmar Stocker ha chiesto dati sull'appartenenza linguistica dei  ricorrenti, scoprendo da Volgger che essa rispecchia quella della provincia; Elmar Pichler Rolle ha domandato informazioni sui casi di diritto privato, e la difensora ha spiegato che non pochi riguardano i rapporti con le banche, ma lei non può far altro che spiegare agli utenti che si occupa solo di rapporti con l'amministrazione. Grande interesse hanno dimostrato anche Hans Heiss, Eva Klotz, Walter Baumgartner, Florian Mussner e Maria Hochgruber Kuenzer. Il presidente Maurizio Vezzali, ringraziando Volgger per la relazione che dimostra il consistente lavoro dell'ufficio, ha segnalato che il documento presentato è una buona fonte di informazione per l'amministrazione pubblica, e che la Difesa civica, oltre a contribuire alla formazione della cittadinanza, permette ai singoli anche un gran risparmio in termini di spese legali e burocratiche.


La Relazione 2012. Zoomansicht La Relazione 2012.

(MC)

Inizio pagina