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Comunicaziuns de stampa

Defenüda zivica | 26.03.2019 | 09:44

Pensione di invalidità civile e liquidazione: Morandell a confronto con l’ass. Deeg

La Difensora civica Gabriele Morandell ha incontrato recentemente, insieme alla direttrice dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili Alto Adige Cvilak, l’assessora alle Politiche sociali Deeg, con la quale ha cercato una soluzione affinché la pensione di invalidità civile non vada persa in caso di assegnazione del trattamento di fine rapporto.

Da sx, l'ass. Deeg, la direttrice Cvilak e la Difensora civica Morandell.ZoomansichtDa sx, l'ass. Deeg, la direttrice Cvilak e la Difensora civica Morandell.

La perdita della pensione di invalidità civile in caso di assegnazione della liquidazione è stato il tema del recente confronto che la Difensora civica Gabriele Morandell e la direttrice dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili Alto Adige Lore Cvilak hanno con l’ass. Waltraud Deeg.

Molti invalidi civili hanno anche un’occupazione, ma il loro reddito non deve superare una certa soglia annuale, pena la perdita della pensione di 441,20 € mensili. Si tratta di una soglia che riguarda il reddito lordo e comprende ogni tipo di guadagno, compresa, in caso di perdita del posto di lavoro, la liquidazione: accade quindi a volte che gli invalidi civili che perdono il lavoro si ritrovino non solo senza stipendio, ma anche senza pensione di invalidità l’anno successivo, in quanto l’incasso del trattamento di fine rapporto fa superare la soglia consentita. 

La soluzione questi casi, hanno rilevato Morandell e Deeg, è di non farsi liquidare la somma, ma di destinarla in qualsiasi momento, anche poco prima del termine del rapporto di lavoro, a una pensione integrativa: in questo modo non solo non vi è alcuna perdita della pensione di invalidità civile, ma ci si procura anche una previdenza aggiuntiva per la vecchiaia.

Rimane aperto invece il problema dell’eventuale anticipo della liquidazione concesso dal datore di lavoro in casi particolari, come l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa: l’assessora Deeg si è detta pronta a cercare una soluzione, in modo che gli invalidi civili che hanno bisogno di questa somma non debbano rinunciare alla loro pensione di invalidità per un anno intero.

L’assessora intende rivedere anche l’attuale regolamentazione relativa al pagamento della pensione di invalidità civile in caso di perdita del posto di lavoro: chi ne ha diritto non deve attendere fino a giugno dell’anno successivo alla richiesta, restando così a lungo senza entrate.

 


(MC)

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