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Comunicati stampa

Difesa Civica | 15.05.2014 | 12:58

Presentata la Relazione 2013 della Difesa civica

La Difensora civica uscente Burgi Volgger ha anche tracciato un bilancio dei suoi 10 anni di attività.

Il pres. Widmann e la difensora uscente Volgger.ZoomansichtIl pres. Widmann e la difensora uscente Volgger.

Sono 3.520 le persone che nel 2013 si sono rivolte alla Difesa civica provinciale per risolvere un contenzioso con l'amministrazione - si tratta del 4% in più rispetto al 2012: lo ha spiegato la difensora civica uscente Burgi Volgger presentando quest'oggi, in Consiglio provinciale, la Relazione sull'attività 2013, l'ultima del suo mandato. 

Nell'anno di riferimento sono state aperte 849 pratiche, mentre 2.671 casi sono stati risolti in maniera informale. Le contestazioni in materia tributaria hanno registrato un aumento del 24%, dopo che già l'anno precedente erano cresciute del 41%: sono aumentate le richieste di chiarimento in merito a bollettini IMU, tariffe di acqua e rifiuti, bolletta energetica, costi di costruzione e spese di urbanizzazione, "e in molte occasioni", ha riferito di Volgger, "è stata espressa l'opinione che politici e amministratori non lavorino nell'interesse della gente, ma per arricchirsi a spese dei cittadini".

Analogo disappunto è stato manifestato in merito alle prestazioni sociali: dopo un aumento del 36% nel 2012, i reclami relativi a sussidio sociale, assegno di cura, assegno al nucleo familiare, sussidio casa, sussidio di disoccupazione o altre forme di sostegno sociale sono cresciuti di un ulteriore 6%. Un ruolo preponderante ha avuto qui il nuovo contributo al canone di locazione: in base ai nuovi criteri di calcolo, basati sulla Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP), molte persone percepiscono ora molto meno di quanto ricevevano prima. Quello che più ha disturbato i cittadini, però, è che l'accorpamento era stato presentato come una soluzione vantaggiosa. Il numero delle istanze che hanno interessato il settore dell'assistenza sanitaria ha registrato nel 2013 un aumento del 29%, soprattutto a causa della nuova modalità di gestione dell'esenzione dal ticket: perché essa venga riconosciuta a chi ne ha diritto, deve essere riportata a mano sulle prescrizioni, il che spesso non avviene facendo perdere questo vantaggio ai cittadini, che non capiscono come questo sia possibile nell'era digitale. Infine, si è registrato un costante aumento dei reclami relativi al settore urbanistico, cresciuti del 13% anche nel 2013: "Qui, sono quasi più i funzionari che i cittadini a lamentarsi di una normativa non organica e poco chiara", ha detto Volgger.

Sono circa 7 su mille, in media, coloro che hanno chiesto aiuto alla Difesa civica nel 2013: i più attivi risultano essere quelli della Comunità comprensoriale di Bolzano (10 su mille), mentre il minor numero di richieste è arrivato invece dal comprensorio Oltradige-Bassa Atesina (meno di 4 cittadini/e ogni mille). Nel 31% dei casi, controparte degli utenti sono gli uffici comunali, nel 19% la Provincia, nel 10% l'Azienda sanitaria, nel 9% lo Stato e servizi privatizzati, nel 6% l'amministrazione giudiziaria, nel 5% l'IPES, così come le Comunità comprensoriali, nel 2% i servizi provinciali e comunali privatizzati, per un altro 2% altri enti pubblici.

Importante per la Difensora civica, che ha una funzione di mediazione, è il grado di soddisfazione degli utenti, che si rivolgono al suo ufficio telefonicamente (54%), di persona (31%) o per iscritto (nei 2/3 dei casi online): l'84% degli atti è stato archiviato con soddisfazione degli utenti, che nella gran parte dei casi sono stati convinti della correttezza dell'operato degli uffici; nel 12% dei casi risoltisi con soddisfazione è stato invece l'ente pubblico a cambiare la sua posizione, inizialmente scorretta.

Nella sua ultima relazione sull'attività, Burgi Volgger getta anche un ampio sguardo ai 10 anni del suo mandato. "È finita l'epoca delle vacche grasse" era il pensiero conduttore della Relazione 2007, e da allora la situazione non è migliorata: se nei primi anni di servizio di Volgger i ricorsi presentati riguardavano prevalentemente la burocrazia e il suo linguaggio, nonché la complessità normativa, in seguito l'attenzione si è spostata sulla situazione economica dei ricorrenti, e quindi sull'aumento del costo della vita, la disoccupazione crescente, i costi dell'assistenza di genitori anziani, la riduzione di prestazioni sociali, l'aumento di tasse e tariffe. "Il numero di coloro che si sentono spinti sempre più ai margini della società è cresciuto costantemente negli ultimi dieci anni", sostiene Volgger, secondo la quale se da un lato il bisogno economico e la paura del futuro producono anche un aumento dell'invidia sociale, dall'altro essi riducono la tolleranza verso privilegi ingiustificati, tanto che dichiarare il falso in merito alla propria situazione o al proprio reddito non è più visto come una trasgressione di poco conto. Infine, se nei primi anni di servizio molte prestazioni sociali erano per le famiglie quel qualcosa in più che garantiva il mantenimento del loro standard di vita, ora invece sono diventate per molti un'indispensabile ancora di salvezza per non scivolare nell'indigenza.

Prima della presentazione alla stampa, Burgi Volgger ha illustrato la sua relazione al presidente Thomas Widmann e ai consiglieri (presenti Oswald Schiefer, Walter Blaas, Sigmar Stocker, Hans Heiss, Bernhard Zimmerhofer, Dieter Steger, Magdalena Amhiof e Brigitte Foppa). Mentre Schiefer ha sottolineato l'importanza degli interventi e delle udienze della Difesa civica a livello comunale e comprensoriale, e definito "una decisione non felice" quella sul nuovo contributo all'affitto, molto contestato dai cittadini, Heiss ha auspicato una continuità con la nuova difensora civica e suggerito di trasmettere gli atti dei primi anni di attività all'Archivio  provinciale, quale importante documentazione relativa alla à altoatesina. Steger ha sottolineato che la caratteristica piú importante della Difesa civica, collegamento tra cittadini e amministrazione, è che permette ai primi di esprimersi e di essere ascoltati, mentre Stocker ha riconosciuto che nonostante il suo gruppo abbia in passato espresso alcune critiche, chi si è rivolto agli uffici si Volgger ha ricevuto sempre attenzione e soddisfazione. Per Foppa, uno dei successi di Volgger è stato aver portato la difesa civica più vicina ai cittadini, migliorandone l'accessibilità.

Il pres. Thomas Widmann ha espresso l'opinione di tutti nel ringraziare Volgger per i suoi 10 anni di impegno quale Difensora civica, contribuendo a dare valore a un'istituzione che "unisce amministrazione, cittadini e politica, non limitandosi a risolvere casi, ma contribuendo a far crescere la fiducia della cittadinanza".

La relazione è disponibile presso l'Ufficio della Difesa civica, in via Cavour 23/c a Bolzano, o alla website ww.difesacivica-bz.org.

 


La presentazione ai consiglieri. Zoomansicht La presentazione ai consiglieri.
La relazione. Zoomansicht La relazione.

(MC)

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